Qualità Tizzanelli
Sistema di Gestione per la Qualità a norma ISO 9001: 2015
Tizzanelli srl ha conseguito nell’ottobre 2021 la certificazione del proprio sistema gestionale, ad opera dell’Istituto di Certificazione TUV Austria.
La norma ISO 9001, come tutte le analoghe prescrizioni internazionali in ambito gestionale, si ispira ad un modello della qualità intesa come miglioramento continuo delle prestazioni aziendali, grazie ad una successione ricorsiva di quattro fasi: pianificazione (obiettivi) , esecuzione (attività), controllo (verifiche), aggiornamento (modifiche per un ciclo successivo, maggiormente efficace per gli obiettivi perseguiti); il luogo geometrico rappresentativo è dunque un cerchio, conosciuto come “ciclo di Deming” (ingegnere americano del dopoguerra primo suo teorizzatore) o ciclo “P-D-C-A”, dalle iniziali dei corrispondenti termini inglesi.
Operativamente, il percorso di qualificazione e validazione di un sistema gestionale punta a dare risposte aziendali ad una serie di quesiti che accomunano dal 2015 le principali norme ISO di applicabilità generale (in ambiti quali gestionale – serie 9000, ambientale – serie 14000, sociale – serie 45000, e altri), raggruppati in un indice articolato denominato “Struttura di Alto Livello” o “High Level Structure” (alta perché – appunto – riferimento comune alle varie serie, metodologicamente affini pur se applicate ad oggetti – aree differenti).
I quesiti sono: quali sono la struttura e il contesto aziendali? Quali le sue forme e pratiche di conduzione manageriale? Quali gli obiettivi aziendali e i valori oggettivi, rilevabili, da perseguire entro il successivo periodo gestionale? Quali le risorse (umane, materiali, immateriali) di supporto al perseguimento dell’oggetto sociale? Quali le attività operative? Quali le forme e le pratiche di valutazione di efficacia ed efficienza aziendali? Quali forme e pratiche di aggiornamento – miglioramento del “sistema azienda” sulla base delle valutazioni condotte? … E il ciclo ricomincia…
STRUTTURA
PROCESSI AZIENDALI
Tizzanelli srl ha identificato, quali descrittori del proprio sistema gestionale, quattro famiglie di attività (“processi”), articolate in sottoaree, in rappresentanza delle sfere direzionale, gestionale – amministrativa, produttiva.
Gli otto processi sono DIREZIONE, AMMINISTRAZIONE, ORGANIZZAZIONE (QUALITA’ E SVILUPPO), PRODUZIONE (MANUTENZIONE – MAGAZZINO – PREPARAZIONE – LAVORAZIONE).
ISTRUZIONI OPERATIVE
Le operazioni relative alla preparazione e alla lavorazione dei supporti sono dettagliate in testi di natura prescrittiva per gli addetti, che esplicitano le modalità di manutenzione dei macchinari e delle attrezzature, della verniciatura a liquido e a polvere, della lavorazione dei materiali plastici e in ferro.
INFORMAZIONI DOCUMENTATE E REGISTRAZIONI
I flussi – costanti – di informazioni tra le varie componenti gestionali (le otto ripartizioni elencate) sono definiti per tramite di una ventina di modelli di documento, che coprono le sfere dichiarativa (schedari figure professionali, risorse umane, attrezzature, supporti), operativa (registri di manutenzione, di magazzino, di produzione), valutativa (rapporti periodici – indirizzati alla direzione – delle funzioni qualità e sviluppo, amministrativa, di produzione).
Fondamentale che la teoria si faccia prassi, ovvero che i flussi non rimangano sulla carta ma che vengano sostenuti da una pratica costante, convinta e soprattutto condivisa di registrazione – quotidiana o periodica – dei dati generati dalle varie aree aziendali.
Una opportuna rappresentazione grafica di sintesi li rappresenta come frecce che si dipartono e arrivano da – ai – vari processi.
CONDUZIONE (“Plan”)
La politica aziendale per la qualità contempla sei obiettivi generali (poi declinati in obiettivi specifici e valori – target da perseguire annualmente): qualificazione gestionale, idoneità, qualificazione e diversificazione produttive, efficienza produttiva (sosteniblità ambientale), solidità commerciale, equilibrio economico finanziario.
Funzionali al loro perseguimento sono le otto aree di processo citate, per le quali vengono periodicamente condotte: a. una analisi dei rischi, secondo i dettami del “Risk Based Thinking” quale fortemente promosso dall’edizione 2015 della norma di riferimento, e b. una valutazione delle opportunità da cogliere (di ordine commerciale, tecnologico, produttivo, sociale, …).
PRODUZIONE (“Do”)
I quattro sottoprocessi operativi sono retti dai concetti e obiettivi aziendali di sicurezza, attitudine, competenza, attenzione alle specifiche del cliente; strumentale è la pratica di manutenzione costante, ordinaria e straordinaria, di ambienti e attrezzature, e la tensione ad un miglioramento continuo in termini qualitativi e di salubrità degli ambienti per il personale.
CONTROLLO (“Check”)
Annualmente le tre aree gestionali e l’area operativa redigono ciascuna un rapporto comprensivo che consente alla Direzione di verificare il grado di raggiungimento dei sei obiettivi aziendali primari. Vi convergono annotazioni di ordine prettamente gestionale (fluidità delle operazioni condotte e conformità agli standard aziendali) e manageriale (tendenze rilevate e spunti – prospettive di miglioramento commerciale, amministrativo, organizzativo, tecnologico, produttivo).
AGGIORNAMENTO (“ACT”)
In un appuntamento significativo per l’intero ciclo gestionale: il “Riesame della Direzione”, il management di Tizzanelli srl esamina i rapporti d’area affluiti e stabilisce in sezioni dedicate del documento, da inoltrarsi ai processi destinatari, le linee di sviluppo specifiche per ciascuno di essi, alla luce degli obiettivi aziendali stabiliti.